13 Dicembre 2016

La ribellione_Joseph Roth

 

La-ribellione-Joseph-Roth-451FUn’ira tremenda nacque nel suo petto, il suo volto si infiammò e l’anima sua concepì parole di collera purpurea, mille, diecimila, milioni di parole. Erano tutte parole che Andreas non aveva mai udito, né pensato, né letto, parole sopite profondamente in lui, tenute a freno dal suo povero intelletto, impedite miseramente sotto la cappa crudele della sua vita. Ma ora esse germogliavano e cadevano via da lui come fiori da un albero. Nel sottofondo si udiva una musica sommessa, e piena di solenne malinconia, Andreas la ascoltava insieme al mormorio del proprio discorso: […].”
Andreas Pum è un reduce della Prima Guerra Mondiale, per la quale non si è risparmiato. In nulla.
Crudele, sorprendente, commovente, impotente, apostatico, sconsolato, esulcerante…senza speranza.
La ribellione di Joseph Roth è dolorosa come “un arto fantasma”.
La normalità dell’onnipresenza del male.

 

La ribellione ~ Die Rebellion. Ein Roman (Adelphi)
Joseph Roth, Brody 2 settembre 1894 ~ Parigi 27 maggio 1939

 

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